Danilo Oscar Lancini
Danilo Oscar Lancini nasce a Rovato in provincia di Bresca il 15 ottobre del 1965. Trascorre la sua adolescenza ad Adro, un piccolo paese nel cuore della Franciacorta, dove frequenta tutte le scuole specializzandosi, con diversi corsi, sulla tutela ambientale e sulla gestione catastale dei rifiuti.
Amante della natura, del buon cibo, e soprattutto del buon vino: eccellenza della Franciacorta riconosciuta a livello internazionale. Fervente sostenitore del Made in Italy, delle tradizioni e della cultura nazionale.
Esperienza e passione per il suo lavoro sono due caratteristiche che lo contraddistinguono e che lo rendono un politico sempre pronto a tendere la mano a chi ha bisogno di far sentire la propria voce.
Nella sua amata Adro coltiva un profondo senso di appartenenza ed amore per la propria terra. Questa è la forte motivazione che lo spinge ad impegnarsi, sin da giovanissimo, attivamente nella politica locale, al fine di promuovere e tutelare le realtà del territorio.
Iscritto alla Lega dal 1990 è uno storico esponente lombardo del Movimento. Inizia la sua carriera politica nel 1992 tra le fila della Lega Nord nel suo Comune.
Dal 1995 al 2003 ricopre, per due mandati consecutivi, la carica di Consigliere comunale manifestando un notevole impegno ed interesse per la risoluzione delle problematiche locali.
Successivamente decide di candidarsi per la carica di Sindaco di Adro vincendo con grande successo le elezioni sia nel 2004 (44,6% di preferenze) che nel 2009 (61,1% di preferenze). Nei dieci anni di gestione si distingue per le sue attività sui temi di valore pubblico e sociale, in particolare per alcuni provvedimenti sulla conservazione delle ricchezze ambientali ed urbanistiche presenti sul territorio. Tra i numerosi contributi al suo paese vi è la costruzione del nuovo polo scolastico, intitolato a Gianfranco Miglio, che ha una superficie di circa 6.500 m2 ed è stato realizzato in meno di 365 giorni, assurto agli onori della cronaca per essere stato contrassegnato con lo storico simbolo territoriale del “Sole delle alpi”. Altro apporto all’edilizia pubblica di Adro è stato il teatro comunale denominato “Teatro Mucchetti” di una capienza di circa 1.000 persone e con una superficie di circa 1.500 m2. Tra i provvedimenti da lui emanati, a favore della cittadinanza, si ricorda quello relativo all’erogazione di un premio di produttività devoluto al corpo di polizia municipale per le attività di contenimento del fenomeno dei migranti clandestini che la CGL bollò con la sminuente denominazione di “taglia al clandestino”. Altro provvedimento legato alle sue attività di Sindaco è quello emanato a difesa dell’obbligo del pagamento della mensa scolastica, gestita allora dai genitori degli alunni, conduzione in deficit proprio a causa dei numerosi utenti, tanti dei quali extracomunitari che, pur usufruendo del servizio, risultavano morosi.
Durante il suo mandato da Sindaco i vertici del Movimento gli chiedono di candidarsi alle politiche alla Camera nel 2008 ed al Senato nel 2013, risultando in entrambi i casi il primo dei non eletti. Come grande riconoscimento il Movimento sceglie Lancini in qualità di esponente di punta per le elezioni europee del 2014. Nonostante l’altissimo numero di preferenze, ben 14.258, il risultato non è stato sufficiente per essere eletto. Non abbandona però il suo territorio ricoprendo, dall’anno 2014 a tutt’oggi, la carica da Vicesindaco di Adro e di Consigliere nella Giunta Comunale.
Dal 17 aprile 2018 diviene Europarlamentare, entrando nell’Eurogruppo ENF (Europe of Nations and Freedom), in seguito all’elezione di Matteo Salvini in qualità di Senatore della Repubblica Italiana: una grande eredità gli viene lasciata dal suo stimato Capitano che gli concede la preziosa opportunità di impegnarsi nelle problematiche comunitarie. Tale incarico gli permette di continuare a tutelare, anche a livello europeo, il suo paese che continua a valorizzare tramite l’organizzazione di importanti eventi a vantaggio delle imprese. Le Commissioni di sua pertinenza sono infatti quelle delegate al Commercio Internazionale (INTA) e all’Ambiente, Sanità Pubblica e Sicurezza Alimentare (ENVI).
Si distingue, sin dall’inizio, per le sue attività a sostegno delle imprese italiane. Questo suo entusiasmo viene premiato, solo pochi mesi dopo, con l’importante nomina di relatore “ombra” nei negoziati sull’accordo di libero scambio UE-Vietnam.
É autore di diversi articoli sulla rivista IDEE diretta dallo stimato amico e collega Onorevole Mario Borghezio.
Partecipa, in qualità di relatore e promotore, ad eventi di carattere internazionale e presso prestigiose Scuole di formazione politica tra cui:
- “Il business in Africa centro-occidentale” organizzato in collaborazione con l’On. Borghezio (Regione Lombardia, Milano 18 giugno 2018)
- “Workshop Europeo di preparazione politica ed economica” organizzato dall’On. Mario Borghezio e promosso dall’On. Danilo Osacr Lancini (Politorium Progetto Europa, Milano 06 ott. – 17 nov. – 15 dic. 2018)
Tramite la sua Segreteria di Bruxelles ed il suo Ufficio Locale di Rappresentanza ad Adro (BS) organizza numerosi eventi di tematiche legate al suo incarico al Parlamento Europeo, con il coinvolgimento di illustri personalità del mondo della politica e dell’imprenditoria Italiana e di rappresentanti delle istituzioni Italiane e dell’Unione Europea, che vengono moderati da giornalisti conosciuti a livello nazionale.
Tra i più rilevanti: “L’Apertura dei mercati esteri alle imprese e alla Ricerca-Innovazione Italiana”
Tale Evento includeva la presentazione, per la prima volta, in Italia del Market Access Training per le imprese in materia di internazionalizzazione, coordinato dal Rappresentante della DG Trade della Commissione Europea, Dottor Francisco Perez-Canado (Relais Franciacorta, Colombaro di Corte Francia BS, 1 dicembre 2018).
È fra i promotori del Convegno “L’IDEE de l’Europe” (Roma-Milano 14-15 marzo 2019) che ha visto la partecipazione di politologi, studiosi ed esponenti religiosi alla presenza delle delegazioni di varie ambasciate.
Si è battuto per fare piena luce sul caso dell’assegnazione della nuova sede dell’Agenzia Europea per i Medicinali (EMA) con una procedura opaca e contestata.
Riconfermato nel 2019 con oltre 22.000 preferenze personali, partecipa con la pattuglia dei deputati Lega alla formazione del nuovo grande gruppo sovranista “Identità e Democrazia”, il quarto del Parlamento Europeo come numero di aderenti, che riunisce delegazioni di 9 Stati Membri.
Per il Gruppo ID è stato Relatore-Ombra del dossier sull’Accordo di libero scambio UE-Vietnam, Relatore del parere sulla “Nuova Strategia Industriale per l’Europa” Correlatore della “Strategia per una Chimica Sostenibile”. E’ membro delle delegazioni per i rapporti con i paesi del MERCOSUR e dell’ASEAN.
In occasione dell’emergenza coronavirus ha svolto la sua attività con una presenza attiva a servizio del territorio ed ha proposto l’istituzione di una “Giornata Europea di commemorazione delle vittime del Covid19”.
Oggi prosegue nel suo lavoro di tutela del “Made in Italy” e di sostegno alle aziende per l’accesso ai finanziamenti europei.